martedì 31 ottobre 2017

LUNA DI MIELE A DUE RUOTE: CAPO NORD, UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ! (L'ANDATA, 05/16 AGOSTO 2017)

Un caloroso saluto a tutti i nostri visitatori!
In questo post vi racconteremo il nostro fantastico viaggio di nozze a Nordkapp! Eh si...abbiamo sempre fantasticato sulla nostra luna di miele e su quanto ci sarebbe piaciuto andare a Capo Nord e niente, l'anno scorso abbiamo deciso di sposarci e di coronare finalmente il nostro sogno! 💗Abbiamo impiegato circa 6 mesi per studiare la Scandinavia, studiare le tappe e pianificare tutto il viaggio: anche avendo a disposizione 26 giorni vi posso assicurare che non è facile scegliere alcune città e magari sacrificarne altre... si vorrebbe visitare tutto!
Ci siamo aiutati anche con i cataloghi online e cartacei inviati dalle guide online ufficiali delle regioni scandinave: Visit Sweden - DepliantVisit Norway - Depliant ed applicazioniVisit Rovaniemi - Depliant.
Prima di iniziare vi consigliamo di leggere il nostro precedente post:
Vi lasciamo alla lettura del nostro diario... buona letturaaa! 👫


CAPO NORD, L'ANDATA (05/16 AGOSTO 2017)
05 agosto 2017, ore 04:30 Montesilvano (PE) / Usmate Velate (MB)

Finalmente è arrivato il gran giorno! Un mix di euforia, ansia e sonno, dovuto alla nottata in bianco, ci accompagna fino alla prima colazione: doccia, vestiario e controllo delle valigie (speriamo di non aver dimenticato nulla)! Alle 06:00 benzina e si parte, direzione A14... inizia ILviaggio. Un caldo bestiale ci accompagna fino al casello di Milano dove ci fermiamo in visita parentale per due giorni.
Km. 620; benzina € 60,00; casello € 42,00.

07 agosto 2017, ore 08:30 Usmate Velate (MB) / Malles (BZ)
Nuovo giorno, nuova corsa! Direzione Malles Venosta! Giretto sul Lago di Como, Passo dello Stelvio, Bormio e soggiorno sul Lago di Resia: tappa a noi cara... le Alpi ci piacciono davvero tanto, hanno un non so che di magico! 😍
Km. 270; benzina € 20,00, pernotto presso Gasthof Zum Goldnen Adler € 99,00, pranzo + cena € 70,00.

08 agosto 2017, ore 11:00 Malles (BZ) / Innsbruck / Amburgo 
Tappa abbastanza breve, giretto per Innsbruck ed arrivo in stazione dove abbiamo atteso l'arrivo del treno Innsbruck - Amburgo (h. 20:45 - arrivo h. 08:15, circa 12 ore di viaggio) con moto al seguito.
L'esperienza non è stata delle migliori, le cuccette sono abbastanza piccole e scomode, mio marito che è alto ha trovato serie difficoltà nel dormire in quanto non entrava nel letto 😂. Per non parlare dell'incursione della polizia tedesca all'una del mattino che entra nella cuccetta urlando in tedesco "POLIZEI POLIZEI, PASSPORT PASSPORT": vi lasciamo immaginare la scena!!! L'unico lato positivo è che in una notte si salta completamente la Germania. C'è chi preferisce percorrere tutto via terra, noi abbiamo scelto di conservare la Germania per un prossimo viaggio. 
Per chi fosse interessato al treno bisogna rivolgersi a questo servizio: ÖBB Servizio clienti a Milano (italiano e tedesco), Tel.: +39 02/30415023 (Lu-Ve 09-18).
Km. 138; treno Innsbruck - Amburgo € 217,00, pranzo + cena € 30,00.

09 agosto 2017, ore 09:00 Amburgo / Lund

Dopo la meravigliosa notata in treno siamo finalmente arrivati in Germania. Ci sveglia il fantastico profumo di "caffè allo sciacquone". C'è da attendere un pò prima di scaricare la moto e quindi decidiamo di cercare un bar in stazione per fare colazione: appena entriamo Cristian esordisce con un "Good Morning!", per tutta risposta la barista "italiano??". Come sempre ci riconoscono da un miglio! 😀
Si parte verso Puttgarden dove ci aspetta il traghetto per Rodbyhavn. Ore 16:00, la Svezia è a soli 190 km di distanza: 190 km stupendi fatti di verde, pale eoliche, ponti ed un tunnel subacqueo. Arriviamo al Ponte di Malmo lo attraversiamo e ci godiamo l'immenso paesaggio che lo circonda: il tempo di girarsi attorno e si varca la Svezia (dove si paga un salato pedaggio)! 
La strada scorre veloce, la stanchezza si inizia a far sentire e finalmente arriviamo a Lund (piccola cittadina universitaria). 
Subito ci hanno entusiasmato lo stile architettonico, l'ordine delle strade e la cura del verde. Arriviamo al CheckInn B&B dove ci aspetta un'accogliente camera ed un ristorantino a fianco la struttura con menù italiano e cibo niente male. Passeggiatina per il paese e nanna.
Km. 430, benzina € 20,00, traghetto Puttgarden-Rodbyhavn € 47,00, pedaggio per l'attraversamento del Ponte di Malmo € 29,00, pernotto pressCheckInn (ora MillasVilla) B&B € 67,00, pranzo + cena € 71,00.

10 agosto 2017, ore 10:00 Lund / Jarfalla 

Dopo un'eccellente colazione servita al B&B carichiamo i bagagli e ci mettiamo in marcia, direzione Jarfalla. Usciamo da Lund e imbocchiamo la E4. Autostrada molto differente rispetto a quella italiana, senza pedaggio (e senza guardrail), con un asfalto ben tenuto ed attorno tanti alberi di frassino e betulla. Pranzo sul lago di Jonkoping: uno scenario romantico ed un lago che sembra non finire mai. Due passi per sgranchirci le gambe, due panini, caffè, due foto con la moto e si riparte in fretta, un pò per il tempo incerto ed un pò per la tappa abbastanza lunga. Ore 19:30, arriviamo all'Hotel Welcome Barkarby dove trascorreremo due notti. Scarichiamo in fretta i bagagli, doccia volante e giù di corsa a cenare. Cenetta romantica e nanna super cotti. Domani visiteremo Stoccolma!

11 agosto 2017, ore 08:00 Jarfalla / Stoccolma / Jarfalla.

Colazione con caffè imbevibile (ormai l'espresso italiano è merce rara), un giro per Jarfalla e poi in sella alla nostra moto verso Stoccolma: solo 30 km e siamo arrivati. Oggi la moto è più leggera del solito...ah già! Non abbiamo i bagagli! 😂Troviamo parcheggio alla stazione centrale e ci incamminiamo alla volta del centro città che ci regala una magnifica giornata (anche il clima è stato clemente), un pranzetto tipico ed un giretto in barca nei canali che attraversano la città. Tappa obbligatoria al negozio di souvenir. Sono già le 18:00...purtroppo è già ora di rientrare! Il tempo oggi è davvero volato. Cena al ristorante dell'hotel e nanna presto, domani ci attende un'altra tappa impegnativa.
Km. 690; benzina € 30,00, pernotto presso Hotel Welcome Barkarby  € 149,00, pranzi + cene € 160,00, giro in barca € 40,00.

12 agosto 2017, ore 08:30 Jarfalla / Umea.
Sveglia presto, sistemiamo tutte le valigie, colazione e si riparte! Questa forse è l'unica tappa un po' "noiosa" di tutto il viaggio, un po' per il clima, un po' perché non vi è nessun posto in particolare da vedere ed un po' perché la E4 dopo i primi 100 km sembra essere tutta uguale offrendo sempre gli stessi paesaggi. Svolgimento della giornata: E4, pranzo, E4, sosta E4, caffè, E4 e finalmente Umea alle h. 20:00. Check in presso l'Hotel Bjorken dove la cena e la colazione sono state eccezionali (a parte il caffè e la somiglianza della struttura ad una casa di riposo...ma infondo si sa che dove ci sono gli anziani si mangia divinamente 💪). Manca ancora un po' per Capo Nord ma ogni giorno il traguardo si avvicina sempre di più!
Km. 642; benzina € 50,00, pernotto+cena presso Hotell Björken € 75,00, pranzo € 10,00.


13/14 agosto 2017, ore 08:30 Umea / Rovaniemi.
Sveglia, colazione, andiamo a caricare i bagagli (rituale mattutino) e sorpresa! Piove a dirotto! Ma chi se ne frega! Tra poche ore arriveremo a Rovaniemi, la città di Babbo Natale, il Grande Nord.
Come già precisato, il paesaggio sulla E4 è stato abbastanza invariato fino al confine con la Finlandia dove lo scenario è cambiato un po'. 
Finalmente arriviamo a Rovaniemi al Guesthouse Borealis: stasera cucinerà la sottoscritta dato che disponiamo di una cucina comune. B&B abbastanza economico ma taanto triste. Camera senza TV ed un bagno con sanitari disposti senza un minimo senso logico: in compenso la colazione si faceva perdonare (anche perchè ci siamo potuti fare il caffè con la nostra moka). Sveglia presto, direzione Santa Claus Holiday Village. 😍 La struttura è meravigliosa, le Cabins sono stupende (all'interno vi è anche la sauna), si respira il profumo di natale anche ad agosto! E chi se ne voleva andare....tant'è che abbiamo deciso di dormire lì una notte! A proposito: Babbo Natale esiste davvero! Per soli € 25,00 potrete farvi una foto con lui. Vi sono vari negozi di souvernir di tutti i tipi e ristoranti dove poter assaggiare la cucina tipica quale la renna ed il pesce di lago. Immancabile passeggiata con varie foto sulla meridiana del Circolo Polare Artico... come potete notare dal nostro abbigliamento l'aria qui è più fresca...

Nel pomeriggio abbiamo conosciuto un coppia di ragazzi italiani: Davide e Cristina.
Anche loro, come noi, sono diretti a Capo Nord... ci siamo subito presi in simpatia ed abbiamo deciso di partire insieme l'indomani alla volta di Inari. Sarà veramente difficile lasciare questo posto...ha un non so che di speciale, rievoca in noi quelle emozioni che solo da bambino riuscivi a provare. Intanto alle h. 23:40 non è ancora notte, c'è ancora il crepuscolo. Sarà davvero una nottata meravigliosa.
Km. 640; benzina € 51,00, pernotto presso Guesthouse Borealis € 65,00, pernotto Santa Claus Cabin € 109,00 pranzi + cene € 105,00.

15 agosto 2017, ore 09:00 Rovaniemi. / Inari.
Dopo la fantastica colazione presso il Villaggio ci incontriamo con i nostri nuovi compagni di viaggio. Il paesaggio è cambiato sulla E75, il verde è più intenso, la flora è meno fitta ed i colori sono più vivaci...e poi ci sono loro! Le fantastiche renne! Sono bellissime ma purtroppo anche pericolose. Si spaventano facilmente e quindi potresti trovartele davanti che corrono in preda al panico a zig-zag lungo la strada o che addirittura si bloccano completamente: niente paura, bisogna prestare solo un po' più di attenzione. I laghi in Finlandia di certo non mancano: il lago Inari è quello più grande e più bello della regione. Oggi il tragitto è davvero piacevole, il tempo vola ed in men che non si dica arriviamo all'Holiday Village Inari: il camping è situato sulla riva del lago, spettacolo!
Anche stasera cucinerà la sottoscritta, abbiamo affittato una Hitta/Cabin... la troviamo davvero romantica. Andiamo a fare spesa ad un supermarkt lì vicino e niente... il richiamo dell'Italia si fa sentire, per cui stasera penne al sugo all'arrabbiata Barilla 😛! I due letti nella Hitta sono singoli ma io non mi faccio prendere dallo sconforto ed in men che non si dica organizzo un letto matrimoniale da paura! Piccola annotazione per chi vuole affittarne una: la biancheria da bagno e per il letto non è inclusa nel prezzo, potrete tranquillamente noleggiarla al camping. Mentre siamo a letto guardiamo fuori la tendina (sono le 23:30 e c'è ancora un pò di luce) Cristian mi guarda e mi sussurra: "domani è il grande giorno". Già, ci siamo quasi...domani sarà IL giorno.
Km. 328; benzina € 27,00, pernotto presso Holiday Village Inari € 89,00, pranzo + cena € 30,00.

16 agosto 2017, ore 09:00 Inari / Nordkapp / Honningsvag.
Sveglia superpresto oggi!!! Facciamo alla svelta colazione, ci prepariamo, carichiamo i bagagli e ci incontriamo con i nostri amici di viaggio! Siamo tutti allegri ed euforici e certi di una bella giornata di sole (il meteo lascia ben presagire). Fantastichiamo su come sarà e su quanti miliardi di foto faremo lassù, poi ci mettiamo in marcia. Che giornata, non stiamo più nella pelle! Dopo qualche km percorso incontriamo un cantiere: strada senza asfalto, bagnata e brecciata per circa 11 km. Questo purtroppo ci rallenterà di una mezz'ora..ma non fa niente, finirà prima o poi questo tratto! Man mano che ci avviciniamo alla Norvegia la vegetazione ed i paesaggi cambiano decisamente; il cielo sembra più basso sopra noi, colori di un vivace e di una lucentezza mai visti! 
La vastità del mare che costeggia la strada ci lascia senza parole... Ci fermiamo in un piccolo baracchino di souvenir di una signora di origine Sami, prendiamo un caffè e sgranchiamo le gambe, siamo a pochi km da Honningsvag ed è quasi ora di pranzo, ci fermeremo lì a mangiare qualcosa: intanto la giornata promette un tempo favoloso. Ci rimettiamo in marcia ed imbocchiamo la mitica E69...percorriamo gli ultimi km che ci separano da Nordkapp: attraversiamo il tunnel subacqueo che ci collega all'Isola di Mageroya.
Davanti a noi un percorso che si estende tra i fiordi (alcuni ancora innevati): renne, casette di legno, barche, acqua cristallina con i suoi giochi di luce...qui la natura è incontaminata e l'uomo ha davvero un grande rispetto di lei. Arriviamo finalmente a Capo Nord. Ce l'abbiamo fatta! 💖Facciamo le immancabili foto di rito al cartello e ci dirigiamo dentro il museo per immortalare il famoso pallone. Giriamo tutta la struttura e prendiamo dei souvenir. 
Il tempo oggi è volato, sono già le 20:30 e dobbiamo tornare a Honningsvag al Nordkapp Camping in tempo per il check-in. Ci sistemiamo nella stanza e ci godiamo la nostra meritata doccia, stasera ceneremo con i nostri amici di viaggio nella cucina del camping e festeggeremo il nostro traguardo. Domani sarà un pò triste ripartire, significa che stiamo tornando indietro verso casa...ma non vogliamo pensarci ora.
Km. 400; benzina € 45,00, pernotto presso Nordkapp Camping € 75,00, pranzo + cena € 50,00, ingresso al Nordkapp Center € 55,00.


TOTALE ANDATA:
KM: 4158
BENZINA: €303,00 (202 LT)

Continua su CAPO NORD, IL RITORNO!

LUNA DI MIELE A DUE RUOTE: CAPO NORD, UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ! (IL RITORNO, 17/31 AGOSTO 2017)

         CAPO NORD, IL RITORNO (17/31 AGOSTO 2017)

Vi consigliamo di leggere prima: CAPO NORD, L'ANDATA!




17 agosto 2017 h. 09:30 Honningsvag / Storslett 
Sveglia alle h. 07:30 e colazione nella cucina comune. Due chiacchiere con altri italiani che abbiamo incontrato sempre al camping. Sono padre e figlio e si chiamano Paolo e Pietro. Loro hanno fatto il giro contrario al nostro (sono saliti per la Norvegia e dovranno scendere per la Svezia) e si sono lamentati per il continuo maltempo.
Stamattina piove e tira un vento pazzesco, carichiamo la moto e partiamo con il maltempo che ci accompagna fino all'uscita del tunnel subacqueo che ci fa lasciare l'isola di Mageroya. Cristian fatica a tenere la moto dritta a causa dell'asfalto bagnato e delle raffiche di vento. Non siamo riusciti a fare foto o video fino a quando non abbiamo lasciato la E69 e preso la E6 a Olderfjord (dove il meteo è stato più umano). Abbiamo deciso di pranzare vicino Alta; strada stupenda ma limiti di velocità bassi...ci iniziamo a rendere conto che più di 400 km al giorno non riusciremo a fare.
Arrivati a Storslett decidiamo di fermarci a dormire, siamo davvero stanchi ed infreddoliti oggi. Tramite booking troviamo un appartamentino al secondo piano di un supermarket, "Nordreisa Utleie" distante 3 km nel paesino di Sorkjosen. Facciamo la spesa per la cena e finalmente ci lanciamo nella doccia calda, mangiamo e ci rechiamo al bar dello stesso piano per un amaro. C'è un bellissimo terrazzo con una vista formidabile sul porto, alla nostra destra un fiordo innevato...
Km. 420; benzina € 40,00, pernotto presso Nordreisa Utleie € 113,00 pranzo + cena € 30,00.

18 agosto 2017 h. 09:00 Storslett  / Laupstad
Ormai solito rito mattutino: sveglia, colazione. controllo generale dei bagagli e carico moto. Questa mattina fa freschino e pioviggina...sicuramente niente a che vedere con il tempo di ieri. Continuiamo sulla E6 fino a Bjerkvik, strada meravigliosa che ci regala scorci mozzafiato. Imbocchiamo la E10 che costeggia i fiordi. Man mano che ci avviciniamo alle Isole Lofoten il paesaggio inizia a cambiare. Piccole soste tattiche, la giornata scorre più veloce dei km percorsi. verso le 19:00 arriviamo nei pressi di Laupstad e ci fermiamo al Sildpollnes Sjocamp, per fortuna abbiamo preso gli ultimi posti per dormire! Grazie ai nostri amici di viaggio che si sono proposti per andare a fare spesa in un market a pochi km da lì, abbiamo fatto una magnifica grigliata di carne all'aperto tra il verde, i fiordi ed il mare. Dopo una bella serata con buon cibo, alcool e soprattutto ottima compagnia è tempo di trascinarsi a dormire (anche se vorremmo che la serata non finisse mai).
Km. 500; benzina € 40,00, pernotto presso Sildpollnes Sjocamp € 107,00 pranzo + cena € 50,00.


 19 agosto 2017 h. 09:00 Laupstad / Moskenes 
Una piacevolissima sorpresa! Un cielo limpidissimo ed un sole sotto al quale finalmente ci si scalda.
Destinazione Moskenes, oggi vogliamo visitare A.I. Lofoten, quando arriveremo troveremo anche da dormire. Ad una prima occhiata su booking realizziamo che i prezzi sono alle stelle, però vi assicuro che ne vale assolutamente la pena. Proseguiamo sulla E10...non c'è molto da dire, c'è solo da osservare. La natura è la protagonista incontrastata delle Lofoten. Poche abitazioni in piccoli borghi in riva ai fiordi, acqua cristallina ed un tripudio di colori, esaltati dalla splendida giornata.
La strada panoramica scorre attorno ai fiordi, per aggirarne uno si possono percorrere anche 30 km circa. Ore 15:00 troviamo uno splendido cottage al Moskenes Camping dove liberiamo la moto dai bagagli. Facciamo un giro nel camping (panorama mozzafiato) e ci dirigiamo verso A.I. Lofoten: per arrivare alla punta dell'isola bisogna percorrere un ultimo tratto meraviglioso a piedi. Verso ora di cena torniamo a "casa" dove ci aspetta un buonissimo risotto Knorr, delle gallette ed un salame di renna.
Km. 160; benzina € 35,00, pernotto presso Moskenes Camping € 160,00 pranzo + cena € 15,00.

 20 agosto 2017 h. 07:00 Moskenes / Bodø / Mo I Rana
Se ieri era una giornata "estiva", oggi ci siamo svegliati con uno scenario autunnale...che tristezza! Per fortuna il molo per il traghetto Moskenes / Bodo dista 600 mt. dal nostro cottage. Facciamo mente locale di tutto, carichiamo come al solito la moto e ci ritroviamo al piazzale del molo in fila tutti appassionatamente sotto la pioggia. I nostri amici di viaggio ci hanno tenuto il posto. 😂
Ci imbarchiamo alle 08:30, leghiamo la moto ed andiamo a fare colazione sul traghetto...il mare era mosso, la nave ondeggiava e molte persone hanno fatto colazione inutilmente... dopo una mezz'ora erano attaccati alla ringhiera della prua in preda al mal di mare!
Alle 15:00 siamo arrivati, sbarchiamo la moto e proseguiamo sulla E6 verso Mo I Rana.
Ad un certo punto passiamo a fianco ad una struttura che attira la nostra attenzione: il Circle Artic Center. Ci fermiamo per una visita al negozio di souvenir e per dar da mangiare agli sciami di zanzare che fanno da guardia alla struttura. Qualche foto prima di ripartire e realizziamo che stiamo per lasciare definitivamente il grande nord.
Arrivati a Mo I Rana ci fermiamo all'Hotel Ole Tobias, scarichiamo i bagagli nella camera e ci imbattiamo alla reception in un giovane esemplare maschio di "Ciabattino" che, come è nota usanza, dopo avergli chiesto indicazioni su un locale dove cenare, ci dirotta in locali CHIUSI con il rischio di mandarci a dormire a stomaco vuoto. Finalmente, dopo una seconda consultazione, il Ciabattino ci propone un pub dove la cucina è "very good"... che ci rifila un "fish & chips" che nemmeno un troll senza mani, olfatto e gusto avrebbe cucinato in una cucina del più povero dei McDonald. 😩
La serata con i nostri compagni di viaggio scorre su un fiume di risate e ad una certa andiamo a dormire.
Km. 330; benzina € 00,00, Traghetto Bodø / Moskenes € 60,00, pernotto presso Hotel Ole Tobias € 107,00 pranzo + cena € 100,00.

CONSIGLI PRATICI PER UNA "CAPATINA" A NORDKAPP!


EQUIPAGGIAMENTO MOTO
Qui vi elencheremo le cose fondamentali da portare per la moto (nel nostro caso per il BMW R850RT):
1. kit gonfia e ripara;
2. attrezzi utili per smontare la moto;
3. cinghie di fissaggio a cricchetto per legare la moto;
4. kit di pronto soccorso;
5. una copia di riserva delle chiavi moto;
6. salviette lavamani in caso di riparazioni varie.
Tutto ciò che non è stato menzionato nell'elenco (ad es. lampadine, olio etc...) è reperibile nelle stazioni di servizio; sono davvero ben fornite;
7. Navigatore moto.

ABBIGLIAMENTO TECNICO
In Scandinavia fa discretamente freddo nonostante sia estate, contate che trascorrerete l'80% del vostro tempo con l'abbigliamento da moto per cui sceglietelo con cura:
1. giacca IXS Malawi sfoderabile con Membrana Z-liner SoltoTEX;
2. pantaloni sfoderabili Gore-TEX;
3. stivali moto in gore-tex;
4. guanti da moto;
5. tuta antipioggia.

VESTIARIO
Dovendo rimanere fuori casa per quasi un mese e non avendo abbastanza spazio per l'abbigliamento di 26 giorni , abbiamo portato per ciascuno vestiti che coprivano circa 9 giorni, fermandoci ogni 7 in qualche camping attrezzato con lavatrice ed asciugatrice: in questo modo abbiamo risparmiato spazio. Qui di seguito l'elenco (che si intende per ciascuna persona):
1. sei magliette a maniche corte (fino a Stoccolma abbiamo sentito caldo);
2. due paia di jeans;
2. una felpa;
3. due maglie termiche;
4. tre maglie di cotone a maniche lunghe;
5. due maglioni non troppo pesanti a maniche lunghe;
6. dieci paia di slip;
7. dieci paia di calzini;
8. un paio di scarpe da tennis;
9. un phon da viaggio;
10. farmaci generici che sono sempre utili.

VARIE
Se vi avanza dello spazio nelle valigie vi consigliamo di portare i seguenti oggetti che vi faranno risparmiare qualcosina (la Norvegia è cara):
1. detersivo per lavatrice (noi abbiamo portato dash pods + tabs igienizzanti);
2. moka + caffè (se siete caffeina dipendenti vi assicuro che vi salverà la vita, mio marito mi ha sposata anche per questo 😁);
3. cibo in scatola (nel nostro caso abbiamo optato anche per risotti liofilizzati e pasta);
4. mollette + cavo per stendere i panni (anche se devo dire che noi non ne abbiamo mai avuto bisogno).

COSE MOLTO IMPORTANTI
Assicuratevi di portare con voi almeno due bancomat di due circuiti differenti ed una carta di credito perché:
1. l'80% dei distributori di benzina sono automatizzati e non accettano contanti;
2. possono capitare grosse spese e quindi è facile sforare il massimale mensile;
3. molte attività non accettano contanti.
Più si sale verso il nord e più le attività di ristorazione chiudono presto (tra le 20:00 e le 21:00), mi raccomando occhio all'orologio se non volete andare a dormire a stomaco vuoto!
Un saluto e buon proseguimento di lettura! 😉


mercoledì 31 agosto 2016

FUGA D'AMORE A 2 RUOTE: LE ALPI! (12/16 AGOSTO 2016)


EPILOGO
Appena ci siamo conosciuti (nel 2013), Cristian mi confidò che uno dei suoi più grandi sogni era quello di percorrere il Passo dello Stelvio in moto. Lui non era mai riuscito ad andarci, io nemmeno... 1+1 = 2! 😁 Agosto 2016: riusciamo ad organizzare il viaggio!
Non abbiamo programmato molto, sapevamo soltanto che volevamo arrivare allo Stelvio, il contorno lo avremmo deciso giorno per giorno.
Mezzo di trasporto: CBR 600F di Cristian! Se dobbiamo andare a fare le curve ci andiamo attrezzati per bene! Risolviamo anche il problema dei bagagli, troviamo il tris della Kappa... ci piange un po' il cuore "tourizzare" il CBR però vi assicuro che ripaga in comodità.


Giovedì 11 agosto 2016 Montesilvano (PE)

Si è sparsa la voce che partiamo in moto... ci chiama una coppia di amici che è in vacanza in Toscana per invitarci a pranzo da loro. Quindi... se dobbiamo andare tra il Trentino e la Lombardia, perché non fermarsi a Volterra?? Tanto ci passiamo!!! 😂😂😂 Ma chi se ne frega, le ferie le abbiamo una volta l'anno, anche se dobbiamo allungare il tragitto non importa, ci divertiremo ancora di più!

Venerdì 12 agosto 2016, h. 07.30 Montesilvano (PE) / Volterra (PI) / Ponsacco (PI)

Oddio che bello!!! Il nostro primo viaggio insieme. 💗 Le valigie sono pronte, noi pure. Ci mettiamo in marcia per arrivare presto a Volterra. Imbocchiamo la A14 e... ci fermiamo al primo autogrill utile per un caffè! Madonna che sonno stamattina!! 😂 Non abbiamo dormito granché per la gioia di partire. L'aria è stranamente fresca ma meglio così, non moriremo di caldo. Lasciamo l'autostrada a Civitanova Marche ed iniziamo a percorrere la SS77.
I lavori fatti su questa strada hanno permesso di accorciare di molti km il tragitto. Il paesaggio subito ci colpisce con il suo vasto verde ben curato, campi di grano, alberi, casette, borghi e sarà così fino all'arrivo. Ad ora di pranzo siamo a Volterra, il sole scotta. I nostri amici alloggiano in una casa in pietra su una collinetta da dove si riesce a scorgere tutto il panorama che il paesaggio offre. E' davvero un posto magnifico e silenzioso, degno di una vacanza all'insegna del relax. Pranziamo insieme sotto al gazebo, vicino la piscina e l'infinito intorno a noi. Ci balena l'idea di rimanere a dormire lì! Con il pranzo sullo stomaco, il sole battente e le poche ore di sonno alle spalle iniziamo ad avvertire un filo di stanchezza: i nostri amici ripartono oggi sul tardi per cui abbandoniamo l'idea di restare a Volterra.
Tante chiacchiere e risate, nel pomeriggio ripartiamo con l'intento di avvicinarci un po' di più alla nostra meta ma all'altezza di Ponsacco ci fermiamo stremati presso il B&B La Tana dell'Orso (consigliatissimo).
Non essendoci parcheggi moto nei paraggi il proprietario, molto carinamente, si è offerto di ricoverare la moto presso il suo garage! Una pizza al centro storico e subito a letto, domani ci attende una bella tappa.
KM. 450, benzina € 35,00, casello autostrada € 7,30,  pernotto presso B&B La Tana dell'Orso € 50,00, pranzo più cena € 30,00.

Sabato 13 agosto 2016, h. 09.30 Ponsacco (PI)/Slingia (BZ)

Svegliaaaa!!! Finalmente rifocillati da un'ottima dormita carichiamo le valigie e partiamo per Slingia, una piccola frazione della provincia di Bolzano in Val Venosta. Il proprietario del B&B ci ha consigliato di prendere il tratto di autostrada per Firenze chiamato "Direttissima" in modo da abbreviare il tragitto di parecchio. Da Firenze proseguiamo in direzione Bologna e da qui son dolori: davanti a noi la giungla! E' il periodo di ferragosto e l'autostrada è stracolma di mezzi, si cammina a passo d'uomo... per fortuna che noi abbiamo la moto, almeno riusciamo a divincolarci nel traffico. Visto il caldo pazzesco ed il traffico infernale decidiamo di pranzare dopo Bologna, magari sul Brennero ci saranno meno code: sbagliatissimo!!! 😂
All'altezza di Verona ci fermiamo per mangiare e per ammirare i monti che piano piano si iniziano ad intravedere in maniera nitida! E' uno spettacolo unico, non avevamo mai visto in Italia un'autostrada così suggestiva! Man mano che ci avviciniamo alle Alpi il paesaggio diventa sempre più incantevole e noi veniamo pervasi da un'euforia mai provata, non importano più le ore di moto e la stanchezza, conta solo vedere, catturare con gli occhi ed imprimere nella mente ciò che stiamo vedendo e vivendo.
Superiamo Trento, Bolzano e Merano (dove adocchiamo una mega fabbrica della Forst), la Val Venosta ormai è vicina!
Destinzione Hotel Edelweiss a Slingia, arriveremo per le 21.00.
A pochi km dall'hotel la proprietaria Alexandra, preoccupata per l'orario e sapendo che eravamo in moto, ci chiama per sapere dove siamo. Finalmente arriviamo, scarichiamo i bagagli e ci accingiamo ad andare nella sala ristorante per mangiare qualcosa. Purtroppo la cucina chiude alle h. 20.00 (sono le 21.15)... noooo!!! Alexandra, mossa a compassione, ci prepara lo stesso un piatto di canederli ed un tagliere di affettati, tutto davvero ottimo. 😍 Un paio di grappini della casa e ce ne andiamo a nanna. Le nostre facce si commentano da sole.
KM. 504, benzina € 45,00, casello autostrada € 26,30,  pernotto presso Hotel Edelweiss (dal 13 al 16 agosto in mezza pensione) € 300,00, pranzo € 30,00.


Domenica 14 agosto 2016, h. 08.00 Slingia / Resia / Landek / San Valentino Alla Muta / Slingia.

Il nostro risveglio è stato paradisiaco!
Verde, silenzio, pace, relax e colazione fantastica! L'hotel offre solo alimenti di produzione propria o al massimo locali.
Dopo l'ottima colazione chiediamo ad Alexandra cosa poter vedere nei dintorni (oltre il tanto atteso Passo dello Stelvio): lei ci consiglia di fare un giro nel vicino Passo Resia. "Perfetto!", pensiamo all'unisono, "cosi ci facciamo un giretto nei paraggi e poi via per lo Stelvio!"
Come no! Siamo rimasti lì tutto il giorno!!! 😂😂😂Partiamo senza bagagli, giusto il bauletto centrale per i caschi, ed imbocchiamo la SS40 per "Reschenpass"!
Una strada stupenda, di un asfalto ben tenuto e di paesaggi montani che ti lasciano a bocca aperta. Davanti a noi si estende maestosamente il Lago di Resia. Tutti, passando davanti al campanile che si erge dall'acqua, rimangono affascinati. L'inverno poi raggiunge il proprio apice: quando la superficie del lago si gela completamente è possibile (a volte) raggiungere il campanile semplicemente passeggiando sul ghiaccio. Uno spettacolo irripetibile, meraviglioso tanto quanto triste: il campanile è tutto ciò che resta dell'antico borgo di Curon Venosta.
(Piccolo excursus storico: tempi addietro sul Passo Resia si trovavano tre laghi naturali: il lago di Resia, il lago di Curon, detto anche lago di Mezzo, ed il lago di San Valentino alla Muta. Con la costruzione di una grande diga nel 1950 i tre laghi vennero unificati provocando la completa sommersione dell’antico centro abitato di Curon che venne trasferito più a monte. I lavori di costruzione iniziarono nel 1939 con l’intento di sfruttare i laghi per la produzione di energia idroelettrica.
Le attività furono sospese durante la guerra mondiale per poi riprenderle nel 1946. La costruzione della diga causò molteplici polemiche fra gli abitanti del posto che cercarono di rivolgersi anche al Papa per bloccarne la realizzazione. Ogni tentativo si dimostrò invano e le acque dei tre laghi sommersero case, ettari di terreni coltivati e, fra questi, l'antica chiesa del '300 di cui oggi vediamo emergere appunto il suo campanile.) 
La strada è talmente scorrevole ed appagante che decidiamo di proseguirla fino a Landeck per poi tornare indietro. Ci fermiamo a San Valentino alla Muta per un caffè. Sulla via del ritorno dico a Cristian che ho visto vicino il lago un bar molto carino e tipico dove mi piacerebbe mangiare un boccone: il Cafè Zum Turm. Allettato dalla mia proposta ed incalzato dai morsi della fame, Cristian accende immediatamente la moto e ce ne andiamo al bar! 😁
Ordiniamo un panino "campagnolo" (pane tipico del posto, speck e formaggio), un bicchiere d'acqua e due belle fette di dolce: pranziamo sulla terrazza vista lago. Mentre ci riavviciniamo verso Slingia troviamo un grande negozio di souvenir: tappa d'obbligo!
In ogni viaggio è fondamentale portare a casa qualcosa di ogni luogo! Il tempo è volato, sono le h. 18.30 e dobbiamo tornare in hotel prima che chiuda la cucina altrimenti rischiamo di andare a dormire a stomaco vuoto! Il tempo di una doccia e ci andiamo ad accomodare al ristorante dove Alexandra ci porta uno stufato di manzo con verdure e riso che ci lascia senza parole! La carne proviene dal loro allevamento e le verdure sono altrettanto coltivate da loro. Bocconcini che si sciolgono in bocca come il burro, un sapore estasiante. Vari giri di grappini dopo cena (sono troppo buoni) e ce ne andiamo a nanna rigenerati, brilli e contenti.

KM. 150, benzina € 15,00, pranzo € 20,00.


Lunedì 15 agosto 2016, h. 08.30 Slingia / Umbrailpass / Passo dello Stelvio / Bormio / Passo del Foscagno - Livigno / Slingia.

Buon Ferragostooo!! 🎇 Ci svegliamo presto per fare la nostra buonissima colazione e ci mettiamo in marcia, oggi finalmente andremo al Passo dello Stelvio!!
L'addetto agli itinerari è Cristian, dopo qualche minuto di consultazione si gira, mi guarda ed esclama "oggi ho fatto un itinerario che è la fine del mondo!". Cavoli se ha ragione! Siamo a due passi dalla Svizzera quindi scenderemo a Malles e seguiremo le indicazioni per Santa Maria Val Mustair. La Svizzera è bellissima, ha degli asfalti che noi non possiamo nemmeno sognarci e delle casette tipiche davvero troppo carine!
Sembra di essere tornati indietro nel tempo. Boschi incantati, ruscelli, visuali stupefacenti ed è qui che troviamo la sorpresa! Poco prima di iniziare a salire per l'Umbrailpass scorgiamo un piccolo tipico bar con un terrazzo ed un parapetto di vetro che permettono di ammirare la vastità e la grandezza della natura: prendiamo un caffè seduti in questo angolo di paradiso.
Entriamo e subito balza ai nostri occhi un piccolo cartello di legno che così recita "Il lavoro è fatica, fai meno che puoi e quel poco fallo fare agli altri"... una frase che ti invita a fare tante riflessioni sulla vita. Ristorati da questo break finalmente iniziamo a danzare con la moto tra le curve in un ritmo sinuoso e costante! 
Un Passo alpino davvero avvincente e suggestivo, talmente fluido che ci ritroviamo subito ad imboccare la mitica SS38 fino a Bormio. Una grande sensazione di euforia ed eccitazione ci inizia a pervadere il corpo dalla cima dei capelli alla punta dei piedi! La danza delle curve continua in un ritmo tenace, ogni curva fatta ci fa venire ancora più voglia di farne altre, una fame insaziabile: arriviamo al tanto atteso cartello del Passo dello Stelvio!!
Ce l'abbiamo fatta! Dopo le immancabili foto rituali arriviamo fino alla Cima Coppi. Ci facciamo un giro per i negozietti di souvernir, tutti rigorosamente in legno; non possiamo tornare a casa senza lo sticker del Passo Stelvio! Qualche foto qua e là e decidiamo di scendere a Bormio, qui non c'è molta varietà di posti per il cibo. Arrivati in città ho trovato subito il nostro locale: Bar da Stefy! 😁 Due panini tipici, un po' d'acqua, un dolcino, due caffè e siamo come nuovi pronti alla volta di Livigno! Il cielo si sta scurendo, è prevista pioggia per un paio d'ore quindi ci mettiamo le giacche anti-pioggia... per fortuna! Come ci mettiamo in marcia subito ci arrivano due secchiate d'acqua, così giusto per ricordarci chi comanda. 😂
Il momento che stiamo vivendo è talmente intenso che ci dimentichiamo subito della pioggia. Livigno è un altopiano circondato da montagne nel cuore delle Alpi Retiche ed è raggiungibile (dall'Italia) solamente percorrendo la SS301 denominata "Passo del Foscagno".
Appena arrivati siamo rimasti a bocca aperta: tutto costa pochissimo! Non sapevamo che grazie ad una Legge Reale del 1910 a Livigno l’IVA ed altre tasse sui carburanti e tabacchi non si pagano: davvero un piccolo paradiso fiscale.
Ci fermiamo a prendere un caffè e facciamo qualche foto, questa città la torneremo a visitare a fondo l'anno prossimo! Decidiamo di avvicinarci verso Slingia passando per un tratto in Svizzera prendendo il Tunnel Munt La Schera: € 12,00 per 4 km di passaggio in una galleria larga quanto una macchina con pareti rocciose che ti mente l'ansia! 😂Si alterna il traffico da chi passa dall'Italia e chi arriva dalla Svizzera. Direzione Santa Maria Val Mustair, troviamo in mezzo al bosco un piccolo chiosco in legno dove obbligatoriamente compriamo della cioccolata e visto che che ci sentiamo fortunati anche un gratta e vinci (rigorosamente in tedesco).
Sono le h. 18.00 e ci rimettiamo in marcia per tornare in hotel, una bella doccia per levare l'umidità della pioggia ed una squisita cena ce le siamo proprio meritate! Proseguiamo verso Slingia in silenzio, appagati nell'anima e talmente felici che qualsiasi parola  pronunciata sarebbe stata riduttiva rispetto al senso di pace provato: d'altronde le foto si commentano da sole! Domani ripartiremo verso casa... che tristezza!

KM. 250, benzina € 20,00, pranzo € 20,00.

Martedì 16 agosto 2016, h. 09.00 Slingia / Passo dello Stelvio / Bormio / Passo -Gavia / Passo del Tonale / Trento / Montesilvano  (PE).
Questa mattina non abbiamo proprio voglia di andare via... uff! Facciamo colazione e ci rendiamo conto che sarà l'ultima all'Edelweiss. 😟 Prepariamo le valigie e ci apprestiamo a caricare la moto. 😭
Per tirarmi su di morale Cristian mi confida che ha in serbo un itinerario meraviglioso per il rientro! Ci mettiamo in marcia verso Bormio ripercorrendo il Passo dello Stelvio. Ci dirigiamo sulla SP29 direzione Monte Gavia, l'asfalto purtroppo non è dei migliori, è pieno di buche e crepe ed alcuni tratti sono del tutto brecciati... ci fermiamo al Crocifisso Passo Gavia per fare due foto ed ammirare il laghetto che costeggia la strada.
Ripartiamo e la strada comincia a farsi sempre più pericolosa con tornanti stretti in discesa e strapiombo senza guardrail con mia moglie che, in preda all'ansia ed al panico, non vedeva l'ora di uscire da questo "incubo".
Pensate alla sua faccia ogni volta che dovevo accostarmi verso il fianco della montagna per far si che potessero passare le auto nel senso opposto!
Finalmente arrivati a Ponte di Legno prendiamo la SS42 che attraversa il Parco dell'Adamello e ci conduce al Passo del Tonale... l'asfalto è stato appena rifatto e finalmente si possono fare due curve in sicurezza e serenità senza cercare di non cadere da un dirupo. 😆 Ci fermiamo a prendere un caffè e fare un paio di foto ma tutto molto in fretta perchè il meteo non ha intenzione di essere clemente nei prossimi chilometri!Arrivati a Madonna di Campiglio siamo costretti a fermarci sotto un ponte causa forte grandine e vento: eravamo circa una trentina di moto ferme sotto al ponte in attesa che almeno la grandine smettesse.Ovviamente Goldwing e BMW RT passavano salutando come se nulla fosse successo (da qui la decisione di acquistare una RT visto che siamo troppo poveri per il "Vento dorato" 😂)! Pioggia a secchiate fino a Verona (passando per Trento), nemmeno le incerate sono riuscite a tenerci un minimo asciutti. La pioggia ha deciso di darci tregua vicino Mantova, in compenso un fantastico vento ci ha tenuto compagnia fino a Modena tant'è che superati i 170 km/h la moto si alzava da sola. Passato questo tratto abbiamo imboccato la A14 dove il clima ha permesso di asciugarci.
Altezza Bologna un simpaticissimo T-Max decide molto coraggiosamente di stuzzicare il CBR ed il nostro tranquillo rientro nonostante lo abbiamo lasciato passare e lo abbiamo ignorato un paio di volte prima di cedere alle sue avances: Cristian non ha mollato l'acceleratore tirando tutte le marce finchè il T-Max non è sparito dalla visuale degli specchietti retrovisori! 😂😂😂
A l'una di notte siamo arrivati a Montesilvano, dopo 15 ore di moto comunque non abbiamo voglia rientrare a casa e così abbiamo deciso di fermarci ad un pub nelle vicinanze per un'ultima grappa prima di andare a nanna...

Un viaggio che ci ha fatto scoprire la bellezza delle Alpi italiane e ci ha fatto gustare la tranquillità della natura, ci siamo proprio innamorati e credo che ci torneremo presto....


KM. 1.000, benzina € 70,00, casello autostrada € 28,70 pranzo + cena € 40,00

TOTALE KM. PERCORSI 2.350
TOTALE BENZINA € 175,00
TOTALE PERNOTTI (+ mezza pensione) € 350,00.